Giurista e studioso della tradizione e della storia calabrese.
Domenico Marafioti (†2011), di origini calabresi, ha vissuto e operato a Roma.
Per oltre cinquant'anni è stato testimone e analista attento delle vicende dell'istituzione giudiziaria, con contributi di saggistica:
L'assistenza giudiziaria ai non abbienti (Giuffrè 1960);
La repubblica dei procuratori (Informazioni & Commenti 1983);
La supplenza (Ciuffa editore 1985);
A passo di giudice - Democrazia e "rivoluzione giudiziaria" (Edizioni Scientifiche Italiane 1994);
L'egemonia giudiziaria (Spirali 1999).
È autore di due libri di memorie familiari e forensi,
Toga sommersa - Interno di un difensore (CEDAM 1990) e
Cuore di toga (Cultura Calabrese Editrice 2001), e della raccolta di versi
Senza attenuanti, (Porfiri Editore 1987).
Fondatore e direttore dal 1989 al 1992 de "Il giusto processo, quaderni trimestrali di cultura giudiziaria", è stato anche collaboratore di giornali e riviste tra cui "ItaliaOggi", "Gli oratori del giorno", "Specchio economico", "Cinema d'oggi", "Il litorale", "Parlamento", "Cultura calabrese", "Cantiere", "Calabria sconosciuta".
"Il travaglio sincero di Marafioti e la sua prosa incisiva sono un passaporto di cui ogni lettore può servirsi per entrare in un mondo che affascina per i suoi drammi e i suoi riti." (Raffaele Bertoni, Repubblica.
Ha pubblicato con Spirali:
• Giustizia e letteratura (2002)
• L'egemonia giudiziaria (1999)
"Il travaglio sincero di Marafioti e la sua prosa incisiva sono un passaporto di cui ogni lettore pu� servirsi per entrare in un mondo che affascina per i suoi drammi e i suoi riti."
(Raffaele Bertoni, Repubblica)