Teorico dello "stress da mancanza di scopo" della generazione giapponese nata nel dopoguerra.
Keigo Okonogi (1930-2003) è stato il più importante psicanalista giapponese. Professore incaricato del Dipartimento di neuropsichiatria della Keio University, ha scritto tra l'altro Gendai seishin bunseki (Psicanalisi moderna), Moratoriamu ningen no jidai (L'epoca del popolo della moratoria) e Furoido (Freud).
Si è dedicato allo studio dello "stress da mancanza di scopo" della generazione giapponese nata dopo l'ultimo conflitto mondiale. A questo proposito Keigo Okonogi sosteneva che la maggioranza dei giapponesi, nati e cresciuti nel dopoguerra e che risentono del "disagio della prosperità", soffrono di apatia e di inerzia fisica ed emotiva. Abituati a scuola prima e, poi, sul lavoro, a "non pensare" perché è il gruppo, l'azienda, la collettività che a tutto pensa, è logico che si sentano vittime di un nuovo tipo di stress: l'attuale stress da mancanza di scopo, di funzione socialmente utile.
Ha pubblicato con Spirali:
• Il mito di Ajasé e la famiglia giapponese (1987)