Il romanzo di una vita nell'Italia degli anni di piombo

L'amore, la vita e la morte ai tempi dei complotti, del sangue. Una storia italiana che si muove dalla provincia agli Stati Uniti, in cui diverse vite si incontrano, tenendo il lettore sulla pagina. La giovane Tullia, la serva Formica, il professor Corvo, il Parassita, personaggi evocativi nella loro normalità, che animano la pagina.
La prova narrativa di un'autore capace di raccontare la vita ed i suoi problemi con rara abilità e fine ricercatezza.

"Dov'è la mamma, Formica?"
"In giardino." La Serva agitò, minacciosa, il coltello con cui stava sminuzzando sedani e carote, in direzione della portafinestra. "In giardino, a insegnar a volare agli uccelli."
Tullia seguì il baleno della lama, poi fece per alzarsi. "Allora vado a..."
"No." Con la mano nocchieruta che teneva stretto un sedano pei ciuffi, la Serva la trattenne e, con la destra armata di pugnale, indicò la scodella. "Prima devi finire la tua sbobba."
La ragazza protestò. "Non è una sbobba. È un alimento ricco e delicato. Un cibo moderno che a me..."
Autoritariamente, la Serva l'interruppe di nuovo. "È una sbobba americana, che gli fanno la reclam alla timbù, diocenescampi, buona per le galline. Quando che ti comandavo io, ci inzuppavi il pane sciapo brustolito, nel latte. A 'gni modo, finiscila tutta."
"A me piacciono i fiocchi d'avena e i muesli nello yogurt al malto, perché sono una ragazza moderna. Tranne che, se permetti, stamattina non ho fame."
"Non ho fame, non ho fame, non ho fame." La Serva le rifece il verso, con una comica smorfia, che la fece somigliare a una garguglia. Rise, come se si fosse vista. E riprese a tritare le carote. "Devi metterti in forze, nina mia, nientedimeno oggi che ti sposi. Bella roba, se ti svieni davanti all'altare!"

Sullo sfondo degli anni di piombo, la storia di una lenta, sofferta conquista della "Felicità Coniugale" – che va in crisi quando, dieci anni dopo, compaiono fantasmi del passato.
Un giovane aspirante suicida, coinvolto quasi per gioco in attività terroristiche, ritrova la forza di vivere – e quella di redimersi – grazie a un breve incontro d'amore. Sanguinosi episodi di cronaca e oscure trame politiche s'intrecciano, inestricabilmente, con le vicende sentimentali dei protagonisti.