Estratto del libro
Perché non mi spieghi, col tuo sottile modo di ragionare, come mai un Dio animato da infinita carità e infinita giustizia si permette di spedire all'inferno quelli che non si sono comportati secondo i suoi voleri?
Se vogliamo parlare dell'inferno, dobbiamo fare prima un passo indietro. Perché Dio dovrebbe spedirmi all'inferno? Perché non ho agito secondo le sue leggi? Questo è di per sé discutibile, perché un Dio che impone delle leggi implica un Dio che ha dei piani, degli obiettivi da raggiungere.
Ora, se Dio è perfetto e immutabile nella sue perfezione, come può esistere o essere esistito un Dio che non ha ancora raggiunto i suoi scopi? Dobbiamo pensare che sia meno felice o addirittura ansioso o di malumore per questo? Suvvia, è ridicolo, è un antropomorfismo puerile.
Sorge qui anche la questione se Dio abbia il diritto di giudicarmi ed eventualmente punirmi (perché l'inferno è una punizione, no?).
Tu parli di un Dio animato da carità infinita e giustizia infinita. Ma i due concetti sono incompatibili. La giustizia infinita vorrebbe la punizione (magari infinita) del reo, mentre la carità infinita concederebbe il perdono.
Quarta di copertina
L'inventario parte da una specifica esperienza in materia di economia, finanza e impresa, verso una lezione accorta, analitica, sempre umoristica. Sono temi coinvolgenti, di logica, statistica, astronomia, fisica, matematica, attraversati da una vena d'ironia, di disincanto, di arguzia, che approdano a un racconto intrigante e imprevedibile. L'autore gioca con il lettore, per esempio quando con l'astrolabio lo guida a identificare le "stelle brillarelle" che Roma mostra nella famosa canzone del Rugantino, o quando porta l'attenzione sul testo di un cartello aziendale: "Questa è un'impresa senza scopo di lucro. Originariamente avrebbe voluto averlo, ma è così che sono andate le cose". Una miriade di intuizioni sagaci: "Alla festa patronale c'era un contadino famoso per i suoi salami squisiti a base di fagiano e asino. Affermava che la sua ricetta era: 50% fagiano e 50% asino; poi si è scoperto che nell'impasto degli insaccati metteva un asino e un fagiano!".
Niente di speciale
Cosa ti compri di migliore
Acqua corrente
Impresa viva
Un asino e un fagiano
Sequenza infinita
Pesci a pallini
Tutto in ordine
Il disegno di Dio
Decime
Partita doppia
Analisi di bilancio
Sick
L'impresa compra se stessa
Aziende in vendita
Gaffe infinita
Alterum non laedere
Colpo su colpo
Arancia candita
Profumo e colore
Panini per Santiago
Se la Terra girasse all'inverso
Topi d'azienda
Impresa: numeri e immagine
La risposta del pulcino
Cerchio quadrato
Non sappiamo
Chi ringraziare
Improbabile sordità
Il primo premio della lotteria
Gioco della vita
Stupidità
Controlli irrituali
Millennium
Fiat lux
Stelle brillarelle
Vuoi condividere questo libro sul tuo sito/blog?
Usa il nostro Widget!
Copia il codice da inserire nel tuo sito/blog
|