Estratto del libro
Vi faccio una confidenza: io vedo la storia come un lungo sogno, un lungo sogno arbitrario, e quello che forse è più strano, è che è un sogno che sogna se stesso. Un sogno senza sognatore. Forse questo mi allontana dal cristianesimo e mi avvicina al buddismo.
Mi càpita lo stesso con la letteratura [...]. Non credo nelle storie della letteratura; il movimento romantico non m'interessa, però m'interessano certe pagine di Novalis, questo sì. Credo negl'individui; credo che le società, le scuole, siano convenzioni della critica. Novalis non sono neanche sicuro di credere negl'individui. [...]
Ho imparato dopo anni, dopo molti anni, che conviene che uno scrittore non intervenga nella sua opera; sopra tutto che non intervengano le sue opinioni: le sue opinioni si riferiscono a casi effimeri, e non importano. Penso... forse la cosa più sensata che ho detto sull'arte sono state quelle due parole del pittore americano Whistler, che disse "Art happens", l'arte succede, l'arte occorre.
Quarta di copertina
Borges parla a Tokio e a Milano nel 1984; e a Milano nel dicembre 1985: risponde alle domande che via via gli pongono Anthony Kerrigan, Vittorio Mathieu, Viktor Nekrasov, Ennio Cavalli, Lydia Alfonsi, Armando Verdiglione, e giornalisti, scrittori, musicisti, registi, scienziati, giovani.
A chi gli chiede perché il massimo poeta dell'antichità fosse cieco, risponde: "Quando gli antichi pensarono che Omero fosse cieco, volevano dire che la poesia non dovrebbe essere visiva; che la poesia è anzitutto uditiva".
"Lei si è chiesto perché scrive?". Borges risponde: "Scrivo perché ho la necessità di farlo. Scrivere è una grande gioia [...]. L'arte è un miracolo, e nel mio caso si dà in questo modo: sento all'improvviso che qualcosa sta per occorrermi, e aspetto, e qualcosa occorre, che può essere una favola. Di questa favola mi è dato vedere il principio e la fine, non quello che succede tra il punto di partenza e la eta: questo, devo scoprirlo io".
A proposito dell'Europa: "Noi americani siamo europei in esilio, vale a dire che la nostra cultura è europea".
CONGRESSO INTERNAZIONALE
IL SECONDO RINASCIMENTO. LA SESSUALITÀ: DA DOVE VIENE L'ORIENTE, DOVE VA L'OCCIDENTE
Tokio, Hotel New Otani
3 - 6 aprile 1984
El segundo renacimiento y el Ragnarök
Il secondo rinascimento e il Ragnarök
Solo puedo ofrecer a este generoso congreso mi esperanza
Soltanto la mia speranza posso offrire a questo generoso congresso
Cuando descubrí el Japón
Quando ho scoperto il Giappone
Siempre con alegría, siempre con gratitud
Sempre con allegria, sempre con gratitudine
Je ne suis qu'un poète sud-américain
lo sono soltanto un poeta sudamericano
Moi, j'ai quatre-vingt-quatre ans: je suis fatigué de Borges
Io ho ottantaquattro anni: sono stanco di Borges
Conozco muy poco la literatura latinoamericana
Conosco pochissimo la letteratura latinoamericana
Je pense que ce congrès est plein d'espoir, c'est un congrès très généreux
Penso che questo congresso sia pieno di speranza, sia un congresso molto generoso
Dolce color d'oriental zaffiro
Dolce color d'oriental zaffiro
Grâce à vous monsieur Verdiglione, maintenant nous faisons partie de cette anima mundi qui rêve à l'avenir
Grazie a Lei, Armando Verdiglione, noi ora facciamo parte di quell'anima mundi che sogna l'avvenire
CONGRESSO INTERNAZIONALE
IL SECONDO RINASCIMENTO. LA FINANZA E LA SCIENZA. ANALISI DELLA STRUTTURA DIRETTIVA DELL'INDUSTRIA, DELLA BANCA E DELL'ASSICURAZIONE
Fondazione di cultura internazionale Armando Verdiglione - Università internazionale del secondo rinascimento
Milano, piazza Duomo (via Torino 2)
10 novembre 1984
Rêver et écrire
Sognare e scrivere
CONGRESSO INTERNAZIONALE
IL SECONDO RINASCIMENTO. LA FINANZA E LA SCIENZA. ANALISI DELLA STRUTTURA DIRETTIVA DELL'INDUSTRIA, DELLA BANCA E DELL'ASSICURAZIONE
Milano Senago, Villa San Carlo Borromeo
2 - 4 novembre 1984
Je n'ai aucune esthétique
Io non ho nessuna estetica
Le pessimisme n'a aucune valeur
Il pessimismo non ha nessun valore
30 NOVEMBRE 1985 – 11 DICEMBRE 1985
Fondazione di cultura internazionale Armando Verdiglione – Università internazionale del secondo rinascimento
Milano, piazza Duomo (via Torino 2)
e Milano Senago, Villa San Carlo Borromeo
30 novembre 1985
30 novembre 1985
1er décembre 1985
1° dicembre 1985
2 décembre 1985
2 dicembre 1985
3 décembre 1985
3 dicembre 1985
4 décembre 1985
4 dicembre 1985
5 décembre 1985
5 dicembre 1985
6 décembre 1985
6 dicembre 1985
7 décembre 1985
7 dicembre 1985
8 décembre 1985
8 dicembre 1985
9 décembre 1985
9 dicembre 1985
10 décembre 1985
10 dicembre 1985
11 décembre 1985
11 dicembre 1985
Avec Jorge Luis Borges à Milan et à Senago de Anthony Kerrigan
Con Jorge Luis Borges a Milano e a Senago di Anthony Kerrigan
Un promotor de Victor Hugo y de Paul Verlaine
Un sostenitore di Victor Hugo e di Paul Verlaine
Les spirales de ces vers qui entraînent infiniment vers l'infini
Le spirali di quei versi che traggono infinitamente verso l'infinito
Echi di stampa
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01/05/2008 - Cortina Auto
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01/04/2008 - Presenza
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07/01/2008 - La Stampa.
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01/12/2007 - Auto digest
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12/11/2007 - Il Corriere della sera
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04/11/2007 - Il Giornale - Milano
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06/09/2005 - Il Tempo
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01/04/1999 - Il Giornale
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01/03/1999 - La Repubblica
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24/01/1995 - L'Unione Sarda
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21/03/1987 - Corriere d'Italia
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