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Iran. Gnomi e giganti, paradossi e malintesi
Ebrahim Nabavi, Reza Abedini
Iran. Gnomi e giganti, paradossi e malintesi
Anno: 2008
Pagine: 124
Prezzo: € 28,00
Dimensioni: cm 23,0x28,0
Legatura: brossura con alette

Collana: l'alingua
ISBN: 9788877708465

«Un meraviglioso assortimento di aforismi di valore universale» (Anna Mangiarotti, "Il Giorno").

Un'originale e sofisticata opera visuale, una lucida satira civile che integra parola, grafia e immagine in un volume unico, di forte impatto sull'opinione pubblica internazionale. Nabavi e Abedini sono due importanti rappresentanti della coscienza critica iraniana, autori di opere che svelano limiti, contraddizioni, falsità e soprusi del regime al potere. Il primo è un popolare giornalista e scrittore costretto alla censura, alla prigionia e all'esilio; il secondo è un innovativo docente di graphic design, dallo stile innovativo, sofisticato e evocativo. Tra tradizione e identità moderna, una coinvolgente finestra sulla cultura mediorientale e sulla questione iraniana.

Echi dal Web
L'intervista al dissidente (dal sito IlGiornale.it)
Iran. Gnomi e giganti, paradossi e malintesi (dal sito RadioRai.it/Radio1)
Iran. Martiri (dal sito giannidemartino.splinder.com)
Quarta di copertina

Una satira che trae alla razionalità e alla lucidità.

La fuga dei cervelli

Ha riso: l'hanno accusato di prendere in giro il regime e l'hanno picchiato.
Era silenzioso: l'hanno accusato di ordire un complotto contro il governo.
Ha condotto una vita allegra: l'hanno arrestato per immoralità.
Ha inseguito la ricchezza: l'hanno accusato di corruzione.
Ha inseguito il potere: l'hanno accusato di opposizione al governo.
Ha pianto: l'hanno arrestato con l'accusa di disfattismo.
Ha scritto: l'hanno arrestato con l'accusa di diffondere menzogne e d'insultare i leader.
Non ha scritto: gli amici l'hanno accusato di complicità con il potere.
Ha camminato: l'hanno picchiato con l'accusa di vagabondaggio.
Si è seduto: l'hanno accusato di ostruire il passaggio.
Alla fine un bel giorno, ha usato il cervello: è fuggito.
La morale: uno dei motivi della fuga dei cervelli è l'uso del cervello.

Echi di stampa
Contributi video
video del libro "Iran. Gnomi e giganti, paradossi e malintesi"



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