Esperto della condizione operaia degli anni Cinquanta, profondo conoscitore e cultore dei dialetti campani.
Giuseppe Grieco, campano, ha esordito in letteratura ufficialmente nel 1946 con un racconto sulla condizione operaia,
All’alba si chiudono gli occhi, pubblicato da Elio Vittorini sul "Politecnico". Nel 1951 vinse il Premio Bagutta opera prima, con una raccolta di poesie in dialetto napoletano. Nel 1955 ha pubblicato i romanzi
Il lungo viaggio;
L’America si chiama Milano;
Dividersi insieme.
Per il teatro ha scritto
Il gioco della vita e molte altre pièces.
Ha pubblicato con Spirali:
• Liturgia di amore e di governi (1981)
Articoli pubblicati sulle riviste edite da Spirali
• - in Dio
• - in Le donne e la sessualità
• - in Gennaio
• - in Ancora la poesia
• - in Il diavolo
• - in La vigilia del terzo millennio
• - in Ottobre
• - in Il commercio internazionale e la cultura
• - in La questione cattolica
• - in Le donne e la sessualità