Nato a Firenze, il 12 gennaio 1924, professore in pensione di Storia della Filosofia del Rinascimento, nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Firenze, già Presidente dell'Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento (1988-1996), di cui è attualmente Consigliere onorario. È Docteur honoris causa dell'Université de Paris Sorbonne (Paris IV) e del Centre d'Études supérieures de la Renaissance (Université de Tours), ed è insignito della medaglia d'oro per i benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte, della medaglia d'oro della Città di Firenze per gli studiosi di Dante, della medaglia d'oro dell'Università di Firenze per il lungo servizio, del premio per la filosofia del Ministero dei Beni culturali, attribuito dall'Accademia Nazionale dei Lincei e della cittadinanza onoraria della Città di Fivizzano, luogo di origine della sua famiglia. Oltre ad essere socio ordinario dell'Accademia Pontaniana, appartiene alle seguenti istituzioni accademiche straniere e italiane: Socio Nazionale dell'Accademia Nazionale dei Lincei, Roma; Socio onorario dell'Accademia delle Scienze di Ungheria, Budapest; Socio all'estero dell'Accademia polacca delle Lettere e delle Scienze, Cracovia; Socio ordinario dell'Accademia Toscana di Scienze e Lettere, "La Colombaria", Firenze; Socio d'onore dell'Accademia delle Arti del Disegno, Firenze; Socio ordinario de "L'Arcadia", Accademia Letteraria Italiana, Roma; Socio onorario dell'Accademia degli Imperfetti di Fivizzano; Socio Corrispondente dell'Accademia "Petrarca" di Scienze, Lettere e Arti, Arezzo; Socio della "Raccolta Vinciana", Milano; Socio onorario dell'Istituto Storico dell'Insubria settentrionale, Varese. È, inoltre, Consigliere della Società Dantesca Italiana, Firenze e Consigliere onorario della "Fondazione Luigi Firpo", Torino.

Professore ordinario di Storia della Filosofia del Rinascimento all'Università di Firenze, é Accademico dei Lincei. Cesare Vasoli è uno dei maggiori studiosi del Rinascimento; le sue ricerche si sono indirizzate all'approfondimento di aspetti della vita culturale, religiosa e politica dell'Italia e dell'Europa nei secoli XV e XVI. Tra le sue opere ricordiamo: La filosofia medievale (Milano 1961); Profezia e ragione. Studi sulla cultura del Cinquecento e del Seicento (Napoli 1974); La cultura delle corti (Bologna 1980); Filosofia e religione nella cultura del Rinascimento (Napoli 1988); Civitas mundi. Studi sulla cultura del Cinquecento (Roma 1996). Ha tradotto e commentato il Defensor Pacis (Torino 1960) di Marsilio da Padova.