Spirali Homepage
Chi siamo | Dove siamo | Rassegna stampa | Network | Rights | Come acquistare
Ricerca avanzata »


Homepage
Novità
Libri
Riviste
Argomenti
Autori
Agenda

Multimedia
Siti amici





Puoi trovarci anche su

anobii

Facebook

Youtube

Twitter


Liturgia di amore e di governi
Giuseppe Grieco
Liturgia di amore e di governi
Anno: 1981
Pagine: 219
Prezzo: € 10,33

Collana: Romanzi
ISBN: 8877700645

L'Italia del fascismo e della democrazia tra fantasia, cronaca e memoria

La narrazione si apre su piazzale Loreto, in quel fatidico giorno di primavera del 1945, e poi scorre attraverso l'Italia del fascismo e della democrazia.
La storia del protagonista si lega alla storia dell'Italia popolare, quel luogo della memoria che il lettore rivive attraverso una trama a tratti onirica e ricca di simboli, il cui perno è l'amore ed il potere, la politica e la morte.
L'autore fa appello al lettore, lo coinvolge, per arrivare all'essenza di ciò che è successo in quegli anni e per capire cosa è la vita.
Estratto del libro
C'era sempre stato quel cavallo bianco nella sua vita: Andrea ne acquisì la certezza nel momento stesso in cui il nobile destriero gli compariva davanti; e la rivelazione accelerò la sua uscita dal lungo sonno incubo della malattia. Sbatté più volte le palpebre per convincersi di essere sveglio, poi con un calcio allontanò la coperta sudario che lo schiacciava nell'accidia del letto.
Quarta di copertina
"C'era sempre stato quel cavallo bianco nella sua vita...": così comincia questo romanzo in cui i riti pubblici del Potere e i riti privati dell'amore s'incontrano e si scontrano nel tessuto di un'Italia che vive il dramma e la commedia del fascismo e della democrazia. Così, in un impasto che non ha precedenti nella nostra letteratura, cronaca e fantasia si sposano per dar vita a un racconto in cui i morti, i vivi e i falsi vivi portano avanti il balletto‑avventura dell'esistenza sotto lo sguardo di un giudice partecipe: il Cristo "coronato di rose" uscito dalla fantasia del poeta Alexandr Blok. Romanzo che è anche la resa dei conti di un uomo sullo spartiacque della morte, là dove ogni possibile menzogna è bruciata, Liturgia di amore e di governi segna il ritorno alla narrativa dell'autore di Casa Vanacore, che Eugenio Montale definì "i Malavoglia del nostro tempo": un ritorno che è anche un arricchimento per la complessità e l'attualità dei molti temi affrontati nel libro con un impegno umano e civile che ne fa un'opera che ci riguarda tutti, perché tutti dobbiamo rispondere alla domanda: "Che cosa abbiamo fatto della nostra vita?". Grieco non lancia "messaggi". Racconta col cuore di chi "c'è stato" e coinvolge nella sua vicenda, a cavallo tra fascismo e democrazia, i giovani che hanno vissuto i giorni da non dimenticare dell'ultima illusione rivoluzionaria in un'Italia di tromboni, di politicanti e di disperante routine. Per lui, è un dovere esistenziale non uccidere la speranza: ecco perché ha scritto Liturgia di amore e di governi.
Vuoi condividere questo libro sul tuo sito/blog?
Usa il nostro Widget!


Copia il codice da inserire nel tuo sito/blog