Estratto del libro
Per lungo tempo la medicina era rimasta indifferente ai benefici effetti dell'ipertermia, o trattamento terapeutico a base di calore. Questa indifferenza aveva due ragioni: 1) non esistevano procedure sofisticate per applicare l'ipertermia; 2) soprattutto non si era in grado di riscaldare il corpo o una parte del corpo del paziente fino a portarne la temperatura a 41-43 gradi centigradi, come fa l'ipertermia colpendo il bersaglio senza effetti collaterali. Da quando ho l'opportunità di applicare l'ipertermia sotto il controllo di Paolo Pontiggia e con le sue metodologie e apparecchiature, io posso non solo constatare gli effetti terapeutici di questo trattamento ma studiarne, insieme con lui, i meccanismi d'azione. Da diciotto anni Pontiggia, spalleggiato da colleghi americani, giapponesi e tedeschi, sviluppa questa metodica. Che cosa abbiamo scoperto? L'ipertermia attiva i geni che ordinano alle cellule, in particolare a quelle anormali e tumorali, di "suicidarsi". In altri termini, il calore dà luogo a quel fenomeno biologico che si chiama "apoptosi", parola di origine greca che significa "caduta delle foglie in autunno". [...] I tradizionali trattamenti anticancro sono limitati, nella loro efficacia, per almeno tre ragioni: 1) sono tossici (e invece l'ipertermia, se praticata da mani esperte, è del tutto esente da effetti collaterali); 2) non agiscono contro alcuni tipi di cellule tumorali; 3) non riescono mai a provocare l'apoptosi del 100% delle cellule maligne. Queste considerazioni ci inducono a concludere che, contro il cancro, debbono essere mobilitate tutte le terapie capaci di provocare apoptosi. Ma anche tutte le metodiche e tutti i trattamenti capaci di distruggere cellule tumorali. [...]
Quarta di copertina
L'oncologia tradizionale viene illustrata da una vastissima, esauriente letteratura, che di ogni terapia consolidata provvede a spiegare l'efficacia, i limiti, le possibili associazioni, gli effetti collaterali. Non accade altrettanto per le nuove metodiche, in particolare per le "bioterapie": i risultati ottenuti e le prospettive aperte sono tuttora sconosciuti al grande pubblico. L'unica informazione sull'ipertermia e sulle altre terapie biologiche avviene attraverso il tam-tam dei pazienti. Questo libro vuole colmare la lacuna e aprire un dialogo interdisciplinare. Le terapie innovative – ipertermia, immunoterapia, ormonoterapia e trattamento con sostanze termosensibilizzanti – rappresentano un attacco "biologico" alla malattia tumorale. I risultati incoraggiano a proseguire su questa strada con sempre maggiore decisione.
Prefazione di Georges Mathé Introduzione di Luigi Dell'Aglio I. COME SI COMBATTE IL TUMORE OGGI di Paolo Pontiggia Un bilancio insoddisfacente, ecco le ragioni - Storia dell'ipertermia Perché è efficace una terapia naturale come l'ipertermia L'ipertermia è particolarmente utile prima dell'intervento chirurgico Perché il calore può distruggere le cellule tumorali? Il calore potenzia l'effetto dei farmaci antitumorali - I risultati ottenuti dall'ipertermia - In quali casi la risposta terapeutica è insoddisfacente? - Come deve regolarsi il medico davanti a una scelta così delicata? II. L'IMMUNOTERAPIA di Georges Mathé Perché il sistema immunitario viene neutralizzato dal tumore? Come funziona il sistema immunitario? - Quando ha successo l'immunoterapia - Le citochine - Apoptosi: il "suicidio" delle cellule tumorali III. PERCHÉ IL CALORE POTENZIA LA REAZIONE IMMUNITARIA CONTRO I TUMORI di Paolo Pontiggia - TNF: Tumor Necrosis Factor - La stimolazione elettrica IV. L'EVOLUZIONE DELL'IMMUNOTERAPIA di Georges Mathé V. IL DILEMMA TERAPEUTICO di Paolo Pontiggia Difficoltà e delusioni non scoraggiano la ricerca Immunoterapia con i derivati batterici Anticorpi monoclonali: utili nella diagnosi, ma nella terapia? Interferon: come renderlo più efficace contro i tumori L'interleuchina mette l'antigene alle corde Anche la chemio sceglie nuove vie Le sinergie terapeutiche alla prova - Come si forma un tumore - Come diagnosticare una precancerosi - Tumori visibili e tumori invisibili - La ricerca punta sui geni - Gli immunomodulatori: più efficaci se associati VI. ONCOLOGIA MODERNA: COME DECIDERE LA STRATEGIA TERAPEUTlCA di Georges Mathé Come ci si regola con la "malattia impercettibile" e con le "cellule residue" Il trapianto di midollo osseo Come distruggere l'ultima cellula tumorale - Come si riproduce il sangue dopo una chemio: le cellule emopoietiche staminali - Papilloma virus VII. MA LE CELLULE TUMORALI SI DIVIDONO SEMPRE COSÌ VELOCEMENTE? di Georges Mathé Come si spiega una ricaduta dopo dieci anni? VIII. PARLA IL PIONIERE DELL'IPERTERMIA: COME HO SCOPERTO CHE IL CALORE DANNEGGIA LE CELLULE TUMORALI di Harry H. LeVeen Ma imperano mentalità che stroncano le idee nuove Rendere la vita difficile alle cellule tumorali Perché la chemioterapia può essere un'arma spuntata - I flavonoidi - Come le cellule tumorali si difendono dalla chemioterapia IX. UN OBIETTIVO TERAPEUTICO: "AFFAMARE" LE CELLULE TUMORALI di Paolo Pontiggia L'ipertermia sfrutta la scarsa ossigenazione dei tessuti tumorali Perché sono utili gli agenti termosensibilizzanti - I fibroblasti X. LE MANIPOLAZIONI VASCOLARI NEL TRAITAMENTO DELLE NEOPLASIE di Paolo Pontiggia - Clotting: i rischi della circolazione rallentata nel tumore XI. COME SI PRATICA L'IPERTERMIA? di Paolo Pontiggia Come si riscaldano i tessuti profondi? XII. L'ORMONOTERAPIA ABBINATA AL CALORE di Paolo Pontiggia I recettori cellulari: la chiave e la serratura I fattori di crescita XIII. L'IPERTERMIA NEL TRATTAMENTO DELL' AIDS di Paolo Pontiggia Come opera il calore contro il virus Hiv? XIV. GLI EFFETTI BIOLOGICI DELLE RADIAZIONI di Paolo Pontiggia - Il Dna e gli acidi nucleici XV. LA PREVENZIONE: NIENTE FUMO, MENO ALCOOL, ALIMENTAZIONE SANA di Luigi Dell'Aglio Fumo: una vittima ogni dieci secondi Meno sale, meno tumori Come operano le sostanze cancerogene alimentari? Il processo di cancerogenesi può essere interrotto? Come è cambiato il rapporto con il cibo Si mangia poco o si mangia troppo: le proteine e i grassi Alimentazione e risposta immunitaria Come alimentare un paziente sotto trattamento antitumorale Una dieta "grassa" aumenta il rischio di cancro? Cambiando dieta si può prevenire o curare il cancro? Non divinizziamo le statistiche Le insidie in cucina Avviso a chi beve e fuma molto La dieta salernitana e il National Institute of Health XVI. UN DEBITO DI RICONOSCENZA VERSO AMICI SCOMPARSI di Paolo Pontiggia - L'ipertermia nel mondo XVII. STORIE DI PAZIENTI di Paolo Pontiggia, intervista di Luigi Dell'Aglio
Contributi video
video del libro "Quel calore che cura i tumori"
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