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Armando Verdiglione
La psicanalisi questa mia avventura
Anno: 1997
Pagine: 196 Prezzo: € 15,49 Dimensioni: cm 15,0x23,0 Legatura: brossura con sovraccoperta Collana: l'alingua ISBN: 9788877704863 |
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E-Book 2023 → Amazon.it Estratto del libro
Perché legiferare sul desiderio? Perché creare un desiderio sul desiderio? Come operare una menzogna della menzogna se il paradosso della menzogna non ammette una sola soluzione, non va a senso unico? Esiste soltanto l'imperativo del desiderio con cui si enuncia l'etica. Un imperativo appunto informulabile se la funzione di resistenza o censura è primaria nell'atto di parola, se il desiderio è indistruttibile. Di questo imperativo Freud offre l'enigma Dove qualcosa era, bisogna che io avvenga. Nel linguaggio qualcosa avviene. Lungo i due bordi della pulsione. Nella cifratura dell'inconscio. Qui una sbadataggine, lì un lapsus. Ora una dimenticanza ora un sogno. Mai, comunque, un atto riuscito. Ciascuna volta, puntualmente, un atto mancato, ossia eccedente, contrassegnato dall'incompletezza. Tra il vagabondaggio dei nomi e l'erranza dei significanti, queste avventure di bordo sono proprio quel che la psicanalisi mette in rilievo nel linguaggio come costituente rispetto al soggetto. Tratto in un punto aleatorio, ciascun atto di parola è un caso che ignora il codice e non rivendica nessuna universalità per esistere. Se n'è accordo Vico che esplora questa casistica paradossale, non più giuridica, non certo psichiatrica...
Quarta di copertina
Venti anni dopo, viene riproposto un classico della psicanalisi. |
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