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Ars amatoria by internet
Francesco Zuzic, Piera Graffer
Ars amatoria by internet
Anno: 1999
Pagine: 144
Prezzo: € 15,49
Dimensioni: cm 14,0x21,0
Legatura: brossura

Collana: l'alingua
ISBN: 9788877705242

Silvio Ceccato, inventore della cibernetica della mente e autore di molti libri, non ha scritto Ars amatoria by internet. Lo ha tuttavia suggerito. Tra i documenti che ha lasciato, uno prendeva atto della crisi del romanzo epistolare, quello avviato da Abelardo e Eloisa all'alba del secondo millennio. Egli si augurava una rinascita di quel modello letterario proprio con internet.
Piera Graffer e Francesco Zuzic hanno accolto l'invito di Ceccato e lo hanno trasformato in scommessa. La scommessa di questo libro.
Estratto del libro
Lui a Lei:
Perché, infine, questo titolo, Ars amatoria è imposto con virile violenza?
Soltanto perché è tema arrapante, di cassetta? Scopro che amori internettici fioriscono in USA, che l'argomento è strumentalizzato.
Lo dicono anche per radio. Noi avremo pochi lettori, ma certamente sarà gente che rifiuta le americanate. Cerchiamo di evadere dall'universale olocausto di valori, siano ebraici o cattolici, islamici o tibetani. Lo facciamo per i nostri figli. Li aiutiamo a fuggire dall'immenso campo di concentramento del conformismo mondiale, un condominio di un paio di miliardi di individui, un'immensa tendopoli provvisoria per quella parte di anima che è il nostro corpo.
[...]
Lei a Lui:
È amore quello che manca? Ha senso cercarlo su Internet?
Certo. È divertente. Anche un tantino rischioso.
Due tipi che si sono conosciuti all'inizio della vita si ritrovano alla fine (facciamo le corna). Si erano piaciuti abbastanza per esplorarsi a vicenda, ma non per costruirsi un progetto comune. Il tempo
trascorso porta a ripensamenti e ci si chiede se le scelte fatte siano state quelle giuste. [...] Sarei stata
più o meno felice, avrei realizzato meglio o peggio il mio potenziale? O sarebbe tutto stato come è stato? È questo che stiamo facendo?
Stiamo frugando nei nostri ricordi alla ricerca di una carica sessuale che abbiamo perso? Ma poi, al redde rationem, la nostra educazione c'impedisce di essere porci fino in fondo e allora ci sublimiamo in una spumeggiata d'immagini colte. Le nostre vite ormai sono quelle che sono.
Tu non cambierai la tua, non io la mia.
È lo spirito ludico che ci spinge a tentare di sedurci a vicenda per trascinare l'altro dentro al proprio gioco?
Quarta di copertina
Silvio Ceccato, inventore della cibernetica della mente e autore di molti libri, non ha scritto Ars amatoria by Internet. Lo ha tuttavia suggerito. Tra i documenti che ha lasciato, uno prendeva atto della crisi del romanzo epistolare, quello avviato da Abelardo e Eloisa all'alba del secondo millennio. Egli si augurava una rinascita di quel modello letterario proprio con Internet.
Piera Graffer e Francesco Zuzic hanno accolto l'invito di Ceccato e lo hanno trasformato in scommessa. La scommessa di questo libro.
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