Estratto del libro
La psicologia non si è sviluppata come conoscenza della complessità e della ricchezza creativa della vita interiore dell'uomo, ma piuttosto come disciplina del controllo dei costumi e come strumento di custodia e di sorveglianza del buon comportamento sociale.
L'uomo non è considerato un essere vivente dotato di libertà, ma piuttosto è visto come un genere particolare di macchina che funziona bene o male, secondo la sua più o meno duttile disposizione ad adattarsi e a sottomettersi alle convenzioni della società in cui vive.
È un concetto utile a chi vuol mantenere l'ordine stabilito con i mezzi del potere e della costrizione, considerando i dissidenti, i ribelli e gli scontenti come cervelli guasti da aggiustare, invece che individui creativi capaci di scelta, quindi non sempre riducibili a modelli precostituiti e a principi autoritari. Quasi tutti gli psicanalisti pensano gli uomini come oggetti da riparare e hanno una cultura meccanica e un modo di ragionare deterministico – così, quando i pazienti visti come oggetti sono troppo scomodi e indisciplinati, in pratica difficili a ripararsi, li passano alle cliniche psichiatriche, oggi come ai tempi di Freud, senza cambiamenti di alcun genere se non l'aumento dei motivi e dei pretesti di ricovero.
Quarta di copertina
Giorgio Antonucci annota esperienze e vicende di persone classificate e internate dagli psichiatri come creature inferiori e racconta il suo tentativo di liberarle da una condizione di svantaggio e di prigionia. "Si tratta di un lavoro ai limiti dell'impossibile, come quello di togliere le gocce dal mare mentre i fiumi continuano a riempirlo".
Questo libro è testimonianza di battaglia intellettuale e pragmatica.
"Quello che scrivo è frammentario o se si preferisce rapsodico. L'ho composto così volutamente, perché ho pensato di lasciare l'immediatezza e la freschezza degli appunti su un taccuino".
Echi di stampa
•
15/06/2010 - Nopsych.it
•
01/06/2008 - Il Gazetin
•
08/12/2007 - Sabato sera
•
21/05/2007 - da il Domani
•
22/04/2007 - L'Informazione di Parma
Contributi video
video del libro "Diario dal manicomio. Ricordi e pensieri"
Vuoi condividere questo libro sul tuo sito/blog?
Usa il nostro Widget!
Copia il codice da inserire nel tuo sito/blog
|