Estratto del libro
La questione del gas è più spinosa, per l’Occidente e per l’Italia in particolare. [...] Gazprom è la più grossa società russa. Nel 1999 estraeva cinquecentoquarantasei miliardi di metri cubi di gas, nel 2007 i valori rimangono inalterati. Inoltre, durante gli anni del governo di Putin, la società ha accumulato debiti enormi, dal 2000 a oggi sono saliti da quindici a sessantuno miliardi di dollari, pari ai due terzi dei ricavi annuali, che si aggirano sui cento miliardi. Se il prezzo del gas dovesse calare, Gazprom andrebbe in bancarotta, non sarebbe in grado di onorare i suoi impegni nei confronti dei crediti che le sono stati concessi. A che titolo li ha chiesti? È un argomento interessante. Per acquistare Sibneft’ da Abramovich e altre compagnie energetiche russe, come Mosenergo, e per fare incetta di asset mediatici, quali Gazprom Media, Ntv ecc. E per realizzare certi progetti politici che portano il nome di Putin. [...] Come struttura di estrazione, Gazprom è in mano allo Stato e viene gestito da Putin e Medvedev. Inoltre, da un lato, undici dei diciotto membri del Consiglio di amministrazione sono cekisti e impiegati del municipio di San Pietroburgo. Pensate, undici dirigenti della più grande compagnia del gas esistente al mondo sono cekisti, agenti dei servizi segreti che non hanno alcun legame con il gas! Eppure la dirigono, e gestiscono il 40% del gas fornito all’Europa.
Quarta di copertina
Lucido e preciso nelle analisi e nelle profezie, in questa straordinaria conversazione Boris Nemtsov offre uno spaccato dell'ultimo ventennio in Russia e disegna gli scenari immediati e del prossimo futuro. Oppositore del regime di Putin, enuncia un programma culturale, politico e finanziario per la trasformazione della Russia. Il dossier Putin e Gazprom è un'accurata analisi degli interventi di Putin, che hanno pesantemente condizionato le vicende del più grande colosso mondiale dell'energia, con tutte le conseguenze che hanno interessato l'Europa.
Prima giornata, mattina Prima giornata, pomeriggio Seconda giornata, mattina Putin e Gazprom - Gazprom come progetto personale primario di Vladimir Putin - In Russia l'affidabilità delle forniture di gas peggiora continuamente - Gli affari loschi connessi con la cessione degli asset di Gazprom - Gli affari truffaldini dei gasdotti - I conflitti del gas nella Comunità degli Stati Indipendenti (Csi) - Gli utenti russi pagano per tutto - L'alternativa - Conclusione. I risultati Echi di stampa
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18/06/2010 - La Stampa
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09/07/2009 - Nuova Agenzia Radicale
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09/07/2009 - net.essenzialeonline.it
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25/06/2009 - L'Avanti
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20/06/2009 - Il Tempo
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31/05/2009 - L'Eco di Bergamo
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30/05/2009 - Liberazione
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06/05/2009 - l'Avanti!
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28/04/2009 - www.ilvelino.it
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