Storico, poeta, traduttore e critico letterario.
Serge Gavronsky è nato a Parigi nel 1932 da genitori di origine russa. Trasferitosi a New York nel 1941, si è laureato in storia alla Columbia University, dove dirige dal 1960 il Dipartimento di francese al Barnard College.
I suoi lavori sono tradotti in varie lingue (in Italia sono usciti due volumi sulla letteratura francese da Bulzoni).
Ha pubblicato con Spirali:
• L'identità (2006)
• Il nome del padre (1993)
• L'amica tedesca (1988)
Scrive di lui Harold Bloom nella prefazione a
L'amica tedesca Spirali Ed. (1988): "Con la sorprendente retorica del distacco, egli ha scoperto il legame tra l'auto-giustificazione morale del terrorista e le deviazioni verso la morte su cui speculava Freud [...] Il centro implicito della meditazione immaginaria di Gavronsky è nella scoraggiante somiglianza dei discorsi sui due fronti della guerra tra terrore e autorità. Mentre siamo sopraffatti dalla recita degli inquirenti funzionari di polizia e dai malintesi dei genitori, a poco a poco arriviamo a capire che la pulsione di morte domina entrambe le parti e non riconosciamo più le demarcazioni tra le forme di società e le forme di ribellione".
Articoli pubblicati sulle riviste edite da Spirali
• - in Sessualità e intelligenza
• - in L'avvenire del pianeta
• - in San Pietroburgo, Parigi, l'Europa
• - in New York: sesso e linguaggio
• - in La couleur de la voix
• - in La catastrofe. La Russia, l'Italia, Sarajevo, l'economia, la comunicazione
• - in Particolari e ghiribizzi
• - in Au Japon