Studioso di filosofia, saggista, germanista, drammaturgo, poeta e pittore.

Ferruccio Masini, nato a Firenze, è stato ordinario di lingua e letteratura tedesca all'Università di Siena. Ha trascorso vari anni in Germania dove ha completato i suoi studi di germanistica e di filosofia, occupandosi anche di regia teatrale. Traduttore di G. Benn e di Nietzsche (per le edizioni Adelphi) ha pubblicato, tra l'altro, G. Benn e il mito del nichilismo (1967), Dialettica dell'avanguardia (1973), Nichilismo e religione in Jean Paul (1974), Brecht e Benjamin (1977), Lo scriba del caos. Interpretazione di Nietzsche (1978), Gli schiavi di Efesto (1981), Il suono di una sola mano (1982). Nel 1975 ha visto la luce un libro di prose e poesie La mano tronca (Dedalo) e nel 1979 Il sale dell'avventura (poesie). Autore drammatico e studioso di teatro ha pubblicato un dramma, Miserere, e una parabola farsesca, L'ozio seduce.
Ferruccio Masini muore nel 1988 all'età di sessanta anni.

Ha pubblicato con Spirali:
• La vita estrema. Palinsesto (1985)
• Aforismi di Marburgo (1983)