Emanuele Riverso (1928), formatosi nello studio delle dottrine fenomenologiche e esistenzialistiche, passò subito allo studio della logica, dell'epistemologia e della filosofia analitica, approfondendone il metodo nelle università inglesi. Tra le sue opere:
Il pensiero di Bertrand Russell (1958);
Il pensiero di Ludwig Wittgwnstein (1964);
Analisi dell'esperienza estetica (1963);
Natura e logo (1966);
La filosofia analitica in Inghilterra (1969);
Riferimento e struttura (1977);
Filosofia analitica del tempo (1979).
Professore ordinario di filosofia del linguaggio presso l'Università di Salerno. Studioso di filosofia critica e analitica, logica formale, filosofia della scienza e delle culture, di problemi di linguistica e di traduzione interculturale, con specializzazione nei rapporti fra cultura occidentale e cultura islamica.