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I bambini. I loro atti. I loro gesti. Esistono bambini mutacici, autistici, afasici?
Fernand Camille Emile Deligny
I bambini. I loro atti. I loro gesti. Esistono bambini mutacici, autistici, afasici?
Anno: 1989
Pagine: 157
Prezzo: € 10,33
Dimensioni: cm 14,0x21,0
Legatura: brossura

Collana: l'alingua
ISBN: 8877702516

Estratto del libro
Il racconto di Deligny spezzato, rotto in mille e una formulazione, si compone di annotazioni, di dettagli, di singole pennellate in un affresco discontinuo.
Gli attori del racconto, Anne, Dimitri, Cyril, Isabelle, Jammari, sono sorpresi in abbozzi di gioco e in gesti minuti, che, stagliandosi sul filo del silenzio, assumono un rilievo inaspettato. Come scordare Anne e Isabelle, dinanzi a una pozza d'acqua, intente, l'una a lavare pietre, lenta e imperturbabile, l'altra a schizzare acqua e a fare quelli che sembrano dispetti. L'esile Cyril, piccolo per i suoi cinque anni, che segue e guata il grande Th., pronto a fare ogni cosa che gli veda fare. Spesso nemmeno arriva al banco dove Th. lavora o nemmeno riesce a alzare l'attrezzo che Th. maneggia con disinvoltura, ma non demorde mai. Deligny scrive: "Si crede grande e forte come Th.? Niente affatto. È Th. e basta". Altro attore, e non di second'ordine, è il Petit Robert, il vocabolario, che, costantemente consultato quale demiurgo, fa da contrappunto all'elaborazione dell'autore, costituendo quasi un controcanto della parola.
S'impone una riflessione sullo stile assolutamente particolare di Deligny, che, per dirla con Pirandello, punta più a un linguaggio di cose che a un linguaggio di parole.

Quarta di copertina
Questo libro costituisce la cartografia di un itinerario e quasi la cifra dell'intera opera di Deligny dedicata ai bambini nella parola e alla loro comunicazione.

Dal 1936, Fernand Deligny ha intrapreso vari tentativi con gli adolescenti o i bambini "ritardati, psicotici, caratteriali o delinquenti". Nel 1967, a partire dalla sua presenza a Monoblet, s'insediava una rete di aree di soggiorno, che accoglievano bambini cosiddetti autistici. L'autismo è la forma più precoce di psicosi infantile: "indifferenza alle persone dell'ambiente circostante, compresa la madre, mutismo, isolamento e bisogno d'immutabile, pena lo sgomento estremo".
"Accanto a loro" - scrive Fernand Deligny - "parole semplici e di uso corrente come 'individuo' e 'umano' perdono il senso cui siamo abituati; è rimessa radicalmente in questione la fondatezza delle nostre intenzioni". Il minimo gesto film realizzato verso il 1960 nel corso di un tentativo anteriore e selezionato per la Settimana della critica, al festival di Cannes del 1971, indica la persistenza della linea di ricerca di Deligny. Qualche anno dopo, un altro film, Quel monello, realizzato da Renaud Victor, riceveva un'accoglienza sorprendente da parte della critica e del pubblico. In questo libro, Deligny precisa la sua pratica a partire dagli echi che gli vengono proprio da questi film e dai suoi libri.
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