Signori,
Ci sono due punti della storia dell'isteria sui quali voglio particolarmente insistere in questa lezione e nella seguente. Sono, da una parte, l'emianestesia isterica e, dall'altra, l'iperestesia ovarica. Accosto questi due fenomeni l'uno all'altro perché, in genere, si trovano tutti e due associati nelle stesse malate. A proposito dell'iperestesia ovarica, spero di rendere evidente l'influenza già segnalata una volta, e poi messa in dubbio, della pressione della regione ovarica sulla produzione dei fenomeni dell'accesso isterico; vi farò vedere che questa manovra determina sia i soli prodromi dell'attacco isterico sia l'attacco completo, in un certo numero di casi. Ne risulterà l'esattezza dell'asserzione fatta non molto tempo dal professor Schutzenberger, a proposito di questo fenomeno, nonostante le negazioni opposte da alcuni osservatori...

Charcot supera i pittori e gli scultori ma anche i santi del passato esorcistico. Dipinge, scolpisce e ordina la malattia al lume della candela grammaticale. La presenta, mentre si trascrive e si decifra. Rettificando le imperfezioni dei lineamenti e della conformazione. Ecco la collezione di pubblici e plateali quadri clinici. Ecco la collezione di documenti di arte: un grandioso museo della malattia.

Inversione del senso genitale e altre perversioni sessuali

L'isteria femminile
Lezioni sulle malattie del sistema nervoso
- Dell'emianestesia isterica
- Dell'iperestesia ovarica
- Della contrattura isterica
- Dell'istero‑epilessia
Paralisi istero‑traumatica
Paralisi istero‑traumatiche sviluppate per suggestione
Paralisi istero‑traumatica
Isteria a grandi attacchi
Grande isteria o istero‑epilessia