Thomas A. Sebeok, riconosciuto "maestro del segno", prestigioso allievo e continuatore di Charles Morris e di Roman Jakobson, fu il padre della "zoosemiotica".

Thomas Sebeok, nato a Budapest nel 1920 e emigrato negli Stati Uniti nel 1937, ha diretto presso la Indiana University il Research Center for Language and Semiotic Studies. Muore il 21 dicembre 2001 a Bloomington.
È autore fra l’altro di: Myth: a Symposium, 1958; Style in Language, 1960; Approaches to Semiotics, 1964; (Tr. It. Paralinguistica e cinesica, 1970) in collaborazione con A. S. Hayes e M. C. Bateson; Animal Comunication: Techniques of Study and Result of Research, 1968 (tr. It. Zoosemiotica. Studi sulla comunicazione animale, 1973); Contributions to the Doctrine of Signs, 1976 (tr. It. Contributi alla dottrina dei segni, 1979); Sigt, Sound and Sense, 1978; The Signs and its Masters, 1979; Basi. Significare, inventare, dialogare (1998).

Ha pubblicato con Spirali:
• A sign is just a sign. La semiotica globale (1998)
• Il gioco del fantasticare (1984)