Nato a Mosca nel 1931. Dopo la morte di Stalin, entra nel milieu dell'intellighenzia non conformista di Mosca. Negli anni Sessanta e all'inizio degli anni Settanta, partecipa al movimento dei dissidenti della capitale russa. Scrive due romanzi, un centinaio di novelle e una raccolta di poesie, mai pubblicati in Unione Sovietica. Le sue opere circolano di nascosto e sono amate soprattutto dai giovani.
Nel 1975 riesce a emigrare con la moglie negli Stati Uniti, dove incomincia a insegnare letteratura russa alla Cornell University dello Stato di New York. Nel 1980 pubblica una raccolta dal titolo The sky above hell. Dal 1983 vive a Parigi, dove ha pubblicato il romanzo Chatouny.
Ci sono le basi oggi, dopo settant'anni di naturalismo e di nazionalismo, per porre la questione Russia? Jurij Mamlejev affronta questa domanda con un'analisi storica condotta in alcuni suoi articoli, pubblicati sulla rivista "Il secondo rinascimento".

Articoli pubblicati sulle riviste edite da Spirali

• A propos de la défense de publier - in L'intellectuel face au pouvoir socialiste
• L'immaginario nella cultura non conformista in Unione Sovietica - in Da Tokio a Milano
• La comunicazione verbale nella comunità artistica dissidente a Mosca - in La psicanalisi del secondo rinascimento
• La culture non-conformiste en Union Soviétique - in La culture comme invention
• La Russia e l'Europa - in La catastrofe. La Russia, l'Italia, Sarajevo, l'economia, la comunicazione

Suoi articoli appaiono in

• Da Tokio a Milano
• L'intellectuel face au pouvoir socialiste
• La catastrofe. La Russia, l'Italia, Sarajevo, l'economia, la comunicazione
• La culture comme invention
• La psicanalisi del secondo rinascimento