Raccolta di articoli apprasi su 'Panorama', scritti da Giampiero Cantoni dal novembre del 2002 e al dicembre del 2003. Estratto del libro
Prima o seconda Repubblica, il liberalismo in Italia resta provocazione, bizzarria. Non è, come negli Stati Uniti, moneta corrente né, come in Gran Bretagna, custodito gelosamente nel tabernacolo dei valori condivisi. La maggioranza degli italiani ha accettato con slancio la sfida modernizzatrice proposta da Silvio Berlusconi ma, spalancate le urne elettorali, vige una "tirannia dello status quo" (espressione fortunata, coniata da un liberale, il Nobel dell'economia Milton Friedman) che ha poco a che vedere con Palazzo Chigi e Montecitorio. Però ha, purtroppo, molto a che vedere con tendenze ideologiche egemoniche nella stampa e nella società italiana, ancora ingessate su posizioni improponibili, antistoriche, incapaci di recepire e confrontarsi con il vento nuovo. Tutto questo si può scorgere dentro la fatica di questo libro (fatica solo per chi l'ha scritto, spero... ).
Quarta di copertina
Questo ho imparato ad apprezzare nell'azione di Giampiero Cantoni politico: la praticità fusa con gli ideali della sua storia e della sua parte politica. Una fusione che viene dai suoi studi e dalla sua esperienza, dalla sua formazione accademica e dalla pratica fatta nei lunghi anni trascorsi in banca al vertice di uno dei più grandi e più prestigiosi istituti del nostro Paese. Le pagine che il lettore troverà sono perle. C'è semplicità nella prosa di Cantoni, ma è l'esito di una distillazione paziente in alambicchi rari: uno di questi è forgiato con il cristallo della competenza scientifica (i suoi corsi di economia internazionale presso l'Università San Pio V sono assai ricercati), gli altri attengono al senso pratico di chi sente l'odore delle cose, del lavoro, delle officine e delle banche.
(Gianni Letta)
Prefazione di Gianni Letta
La moderazione riformatrice
Malpensa, portaerei strategica – Tutti presi dalla crisi della Fiat, non dimentichiamo le difficoltà del grande aeroporto
In un sorriso c'è la ripresa – L'economia si rilancia riscoprendo la voglia di vivere, di credere nel futuro, di dare figli
Si fa largo l'economia sociale – Sorpresa: per il ministro Tremanti il mercato non è un meccanismo infallibile
Sindacato sì, ma responsabile – Nei pubblici servizi lo sciopero danneggia solo la gente comune
Che errore tagliare i fondi alla scuola – Se si vuoi dare un futuro al Paese non si possono togliere risorse alla ricerca
Chi davvero affama i bambini dell'Etiopia – La Nestlé viene messa sotto accusa, ma nessuno incrimina i capi politici locali corrotti
Cofferati e le paure dei consumatori – Il rifiuto del dialogo con la maggioranza avvelena il clima politico e danneggia l'economia
Articolo 18, un autogol nella porta italiana – Il referendum non colpisce solo le piccole imprese, ma la forza propulsiva del Paese
Tra Davos e Porto Alegre c'è una terza via – Servono nuove istituzioni per dare al libero gioco dell'economia una piega virtuosa
L'eticità non è una trovata di marketing – La responsabilità sociale delle aziende è un fatto serio. E va riportato in ambito politico
L'asse franco tedesco ci ruba il treno – Parigi ci vuole isolare nel grande disegno dei collegamenti ferroviari tra Est e Ovest
S'avanza un'Europa povera di spirito – Nella bozza della Convenzione vecchie idee socialiste e poca fede
Dall'incertezza più danni che dai missili – Per l'economia una guerra (purché breve) è meglio dell'attesa
Dazi: Colbert e Tremonti hanno ragione – È un dovere difendersi dai Paesi che non impongono protezione sociale ai lavoratori
Riforma alla milanese di Letizia Moratti – Finalmente sale sul piedistallo della cultura anche la formazione al lavoro
Quella riforma che pensa agli alunni
La Borsa di Baghdad festeggia la sconfitta – Si pensa alla ricostruzione. E le quotazioni salgono del 5% la settimana
Più Italia nell'Iraq del dopoguerra – La nostra cultura imprenditoriale dovrà avere un ruolo importante nella ricostruzione
Che colpa ha il vino se regna Chirac? – I boicottaggi dei consumatori possono essere pericolosi, controproducenti e stupidi
L'errore della finestra rotta – Non pensiamo che l'economia abbia tratto beneficio dalla guerra: ci vogliono le riforme
Democrazia americana per Baghdad – Il principio "un uomo un voto" non basta a garantire la libertà. Soprattutto economica
L'Europa batta gli Usa in Costituzione – Dall'America l'esempio di un modello (da migliorare) che coniuga libertà e ordine
Meno tasse per uno Stato migliore – Un fisco troppo vorace mette un freno agli investimenti e allo sviluppo
Sars: per fortuna c'è il mercato – Il sistema liberale è la migliore garanzia di poter battere la malattia
Globalizzazione inceppata – La recessione può diventare uno stimolo a fare le riforme. In Europa e in Italia
Lezione dal dinar iracheno – Perché la moneta di un Paese sconfitto dagli americani riesce a battere il dollaro
Euro forte? Sempre meno dell'oro – Il vero concorrente del dollaro è il metallo prezioso. Anche perché in Cina...
Tagliare le tasse fa bene, anche alla scuola – I progressisti Usa criticano la manovra di Bush. Ma sbagliano. Come la sinistra italiana
Ponti e strade ci salveranno dal declino – Sono le grandi opere a garantire il futuro del Paese. Non i parametri di Maastricht
Così i sindacati si fanno del male – Gli scioperi politici danneggiano tutti. E minano la credibilità delle organizzazioni
Etica e affari: moralità di un bilancio – Moltiplicare i controllori non evita gli scandali. Perché i controllati sono più furbi
Più mercato, meno immigrati – La povertà del terzo mondo si combatte anche abbattendo il protezionismo
Andiamo in pensione come i cileni – Il sistema previdenziale del Paese sudamericano è un successo da imitare
Poco esplosiva la bomba di Sartori – Nel libro La terra scoppia il professore preannuncia la catastrofe demografica
Senza gli Usa non c'è nemmeno Kyoto – Inutile forzare la mano a Bush sull'ambiente. Anche perché Cina, India e Russia ...
La Rai non è la Bbc (neppure la Nasa) – La legge Gasparri ha un merito: pone il principio della privatizzazione della Tv pubblica
Troppa giustizia, parliamo di economia – Il dibattito politico vero è assente, travolto dalle polemiche sui processi
Europa, devi far l'americana – Perché da noi c'è la stagnazione mentre gli Usa crescono più del 3%
Che spreco un pensionato di 65 anni – Alzare l'età del ritiro attenua lo scontro generazionale e salva tante esperienze
Svezia: perché l'euro fa paura – Il voto sull'adesione alla moneta unica rilancia la necessità di più democrazia nella Ue
Aiutiamo il terzo mondo, non Bové – Le sovvenzioni agricole finiscono ai migliori lobbisti, non a chi ne ha davvero bisogno
Valore illegale del titolo di studio – Appiccicare un'etichetta a una laurea riduce la concorrenza tra università
La lezione segreta di Gobetti – Un recente epistolario getta una luce inedita su un grande liberalsocialista
Wto, meglio poche regole ma chiare – Perché i summit sul commercio falliscono con la regolarità di un orologio svizzero
Fazio, questa è vera riforma – Perché sulle pensioni il governatore non ha del tutto ragione
Costituzione senza passione – L'Europa si sta dando una carta fondamentale senza la partecipazione del popolo
California vicina all'Italia – Come Berlusconi, Schwarzenegger affronta crisi economica e sociale da imprenditore
Giovanni Paolo II e il buono del capitalismo – Nel suo magistero le leggi di mercato sono il mezzo per affermare la centralità dell'uomo
Cina: meglio la persuasione che i dazi – Diritti umani, economia di mercato, scambi: la diplomazia funziona di più
Perché serve il coraggio dei radicali – Alla Casa delle libertà occorre un custode dello spirito modernizzatore della coalizione
Segreti del boom americano – Tasse basse, regole semplici ed elevata mobilità sociale alla base della ripresa Usa
Kyoto non è utile, è pericoloso – Il piano per ridurre il riscaldamento terrestre rischia di mandare in recessione il mondo
Primato della politica e patto di stabilità – Contro una burocrazia ingessata nel suo potere la necessità di cambiare
Lo sciopero più assurdo del mondo – Perché la protesta dei tranvieri offende proprio la storia dei tranvieri
Per il conferimento a Vittorio Feltri della laurea ad honorem in Scienze politiche
Echi di stampa
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04/03/2004 - La Discussione
•
15/02/2004 - Libero
•
06/02/2004 - Il mattino di Padova, La Nuova Venezia e Mestre e La Tribuna di Treviso
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