Il libro esplora le motivazioni comuni all'ebraismo e al cattolicesimo rispetto a Gerusalemme e Roma come i due fulcri del rapporto Dio-umanità. Estratto del libro
Ci sono due città: Gerusalemme e Roma. Ognuna con enormi patrimoni di storia, di gloria e di traversie; soprattutto, con significati non limitabili entro ambiti solamente umani e terreni. Ognuna con i suoi problemi e le sue speranze. Si guardano reciprocamente. Probabilmente è molto più Roma a guardare verso Gerusalemme che Gerusalemme verso Roma. Vengono considerate per il ruolo del tutto particolare che hanno nei disegni di Dio. In quanto oggetto di diversi, speciali interventi divini, sono i due fulcri del rapporto Dio–umanità. Il che non esclude affatto l'amore, l'interesse e la cura da parte di Dio per ogni sua creatura. In questo lavoro, l'accezione di ognuna delle due città è molto diversa. Gerusalemme connota la concreta realtà fisica di un luogo geografico in quanto teatro o sfondo di particolari interventi di Dio nella storia umana. Roma, invece, connota essenzialmente solo una persona: il successore di Pietro, il Papa. E le istituzioni immediatamente connesse e necessarie all'espletamento della sua azione. Quindi, Roma significa qui l'intera Santa Sede.
Quarta di copertina
Il libro esplora le motivazioni comuni all'ebraismo e al cattolicesimo rispetto a Gerusalemme e Roma come i due fulcri del rapporto Dio-umanità. Roma intesa come sede della cristianità non esisterebbe senza Gerusalemme, ne è la sua figlia primigenia: questa è la lezione che l'Autore trae dalla lettura delle Sacre Scritture. Nasce così l'ipotesi del ritorno di Pietro a Gerusalemme, affinché queste due città entrino in una relazione che offra un contributo essenziale alla pace, così difficile da instaurare. Lungo questa ipotesi vengono indagate le prime modalità per stabilire, anche transitoriamente, la Santa Sede a Gerusalemme. Quindi il "ritorno di Pietro" non è solo un sogno o un auspicio, è un progetto e un programma che comincia a scriversi proprio con questo libro.
Cap. 1 La proposta: il ritorno di Pietro Cap. 2 Premesse Cap. 3 I due fulcri: Gerusalemme e Roma Cap. 4 Modalità Cap. 5 Motivazioni comuni ai due mondi religiosi Cap. 6 Motivazioni specificamente ebraiche Cap. 7 Motivazioni specificamente cristiane Cap. 8 Profezie bibliche ancora da avverarsi Conclusione Appendice - Patti Lateranensi: Trattato fra la Santa Sede e l'Italia - Altri richiami a Gerusalemme nella Liturgia romana Note Bibliografia
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