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L'uomo nomade
Jacques Attali
L'uomo nomade
Anno: 2006
Pagine: 544
Prezzo: € 25,00
Dimensioni: cm 14,0x21,5
Legatura: cartonato con sovraccoperta

Collana: l'alingua
ISBN: 9788877707314

Estratto del libro
La stanzialità non è che una breve parentesi nella storia umana. Durante l'essenziale della sua avventura, l'uomo è stato plasmato dal nomadismo e sta ridiventando viaggiatore. E, anche nell'arco dei cinque millenni in cui l'agricoltura ha creduto di fare da padrona, la Storia altro non è stata se non una successione di battaglie combattute da popoli viandanti contro altri popoli, che già erano stati nomadi ma, arrivati nel luogo prima di loro, erano ormai i gelosi proprietari di una terra presa ad altri ancora.
Poi sono sorte innumerevoli specie di nomadi individuali che lo Stato, principale invenzione degli stanziali, ha fatto di tutto per dominare, riunire e uniformare.
Conviene far tornare alla ribalta della Storia questi attori fin qui ignorati o dimenticati – popoli nomadi, pastori, mercanti, cavalieri, creatori, scopritori e migranti – che furono gli inventori di ciò che tuttora costituisce il sostrato di tutte le civiltà, dal fuoco all' arte, dalla scrittura alla lavorazione dei metalli, dall'agricoltura alla musica, da Dio alla democrazia.

Quarta di copertina
Jacques Attali traccia un vasto affresco storico e prospettico della storia dell'umanità che mai nessuno ha fatto.
L'uomo fu inizialmente nomade; a volte si stanziò, per tornare poi a spostarsi. Oggi, con la mondializzazione, sta diventando nomade di un genere nuovo. I nomadi hanno inventato gli elementi basilari della civiltà; il fuoco, i linguaggi, le religioni, l'equitazione, l'agricoltura, l'allevamento, la lavorazione dei metalli, la navigazione, la ruota, la democrazia, il mercato, la musica, le arti. Invece gli stanziali hanno inventato le fortezze, lo Stato, le imposte.
Chi si sposta non è detto che sia il barbaro che distrugge le altre civiltà. Anzi, può essere una forza d'innovazione e di creazione. Le società quando si chiudono agli itineranti, agli stranieri, a qualsiasi movimento, declinano, "periclitano".
Con le nuove tecnologie del viaggio, reale o virtuale, si aprono nuovi scenari per l'umanità: giunge a compimento l'egemonia dell'ultimo impero stanziale (gli USA), e incomincia la gara a rimpiazzarlo da parte delle tre forze nomadi di oggi: mercato, democrazia, fede.
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