Spirali Homepage
Chi siamo | Dove siamo | Rassegna stampa | Network | Rights | Come acquistare
Ricerca avanzata »


Homepage
Novità
Libri
Riviste
Argomenti
Autori
Agenda

Multimedia
Siti amici





Puoi trovarci anche su

anobii

Facebook

Youtube

Twitter


La democrazia
AA.VV.
La democrazia
Anno: 2009
Pagine: 388
Prezzo: € 23,00
Dimensioni: cm 14,0x21,0
Legatura: brossura

Collana: Università internazionale del secondo rinascimento
ISBN: 9788877708717
Contributi di: Ahmad Rafat, Aleksandr Kušner (Kusner), Alessandra Tamburini, Alessandro Atti, Anatolij Krym, Anna Gloria Mariano, Anton Dončev, Antonella Silvestrini, Armando de Armas, Armando Verdiglione, Augusto Ponzio, Avraham Burg, Bachisio Bandinu, Boris Nemtsov, Carlo Marchetti, Cristina Frua De Angeli, Daniel Pipes, Dora Boneva, Ebrahim Nabavi, Elena Nevzgljadova, Elia Colabraro, Elisabetta Costa, Enrica Ferri, Erik Battiston, Fernando Arrabal, François Keller, Giuliana Mazzoni, Giuseppe Di Costanzo, Hamid Sadr, Irving Kirsch, Ivo Hadjimishev, Kim Hyejin , Krzysztof Zanussi, Ljubomir Levčev, Lu Decheng, Luce Arrabal, Marek Halter, Maria Antonietta Viero, Marina Nemat, Mary Sellani, Matjaž Potrč, Michel Maffesoli, Natal'ja Romanenko, Nicola Saponaro, Nikolai Petev, Rajna Vasileva, Roberto Busa S.J., Roberto Panichi, Roberto Ruozi, Ruggero Chinaglia, Ruggero Guarini, Sergej Filatov, Sergio Cassandrelli, Sergio Dalla Val, Stefania Persico, Susan Petrilli, Syed Saleem Shahzad, Théodora Ilieva, Uwe Henrik Peters, Viktor Erofeev, Wei Jingsheng, Zhou Qing

La democrazia è un'idealità o una conquista?
Al di là delle discussioni della politica istituzionale, ferma all'ideale di democrazia, sono le testimonianze e le voci di uomini e donne di diversi paesi, impegnati sul fronte dei diritti civili e della libertà, a indicare la via per la pace nel pianeta

Quarta di copertina

"A noi non basta fare rientrare la democrazia nella risposta alla domanda: che cos'è? Il nostro sforzo intellettuale è sottrarre la democrazia all'ontologia, ai rapporti di forza, ai gruppi di pressione, all'oligarchia, alla città tanatologica, e quindi a un destino già segnato.
Tutto sembra scontato: tutti sono d'accordo, tutti sono democratici. Chi non lo è? Quale dittatore non si professa democratico? Quale repubblica non è chiamata democratica? Ma è un'idealità, un concetto, un modello, anziché un'ipotesi, un dispositivo e un processo intellettuale. La questione rimane quella della città. Qual è il dispositivo di governo della città? In quale modo l'arte e la cultura, l'arte e l'invenzione sono costitutive della città — della città moderna, della città planetaria, della città dell'avvenire?
Da circa trentasei anni — oggi qui, in altro periodo a New York, Parigi, Londra, Tokio, Gerusalemme — invitiamo scrittori, intellettuali, politici, imprenditori, artisti, poeti, filosofi, ciascuna volta con un tema differente intorno alla questione della civiltà.
Anche questo è un dispositivo di città, un dispositivo intellettuale. Importano le testimonianze, gli aneddoti, le proposte e le questioni che ciascuna volta, dopo tre o quattro giorni, restano aperte. Occorre che la questione resti aperta, che non si chiuda mai. Viviamo per questo".
(Armando Verdiglione)

Contributi audio
"Contemporanea", di Ennio Cavalli - Rai Radio 1



Vuoi condividere questo libro sul tuo sito/blog?
Usa il nostro Widget!


Copia il codice da inserire nel tuo sito/blog